Etichette

abbronzatura (4) accessori (18) acqua micellare (1) acquisti on line (19) acrilici (4) Adidas (1) Angel.Cos Line (1) Anika (1) Arianna (2) Astra (3) Avon (24) balsamo (1) base coat (8) base trucco (5) BB Cream (2) Beauty Farma (2) Beauty Iseree (1) Bella Oggi (1) Bilba (1) blush (4) Born Pretty Store (16) Bottega Verde (5) bronzer (2) Cadey (1) Capelli (14) Cera di Cupra (2) Chanel (4) Charro (1) Chresy (8) Cien (1) cipria (4) collaborazioni (4) concorso (1) confronto (18) Contest OPI (5) correttore (1) cosmetici tossici (1) Crackling (8) crema (13) Cristhal (3) cruelty free (8) cura del viso (7) Debby (4) Deborah (3) depilazione (1) detergente (8) Dieta (2) Donna (1) Dr.Scholl (2) dupes (4) E.L.F. (8) Eco Tools (1) Erboristica di Athena's (2) esfoliante (3) Essence (42) eye liner (10) Fai da Te (2) fimo (1) flop (12) Garnier (2) Gemey (1) GEOMAR (1) giveaway (6) Graffiti (6) Hallo Kitty (6) HeM (9) Herbal Essence (3) I Provenzali (2) illuminante (3) Ives Rocher (4) khol (1) Kiko (18) Kost (9) L'Orèal (2) latte detergente (3) Layla (5) Le Kikke (1) lipgloss (8) Lisa Italy (1) low cost (22) Lush (1) Madina (1) make up (30) Malinka (3) manicure (50) mare (4) mascara (11) matita (9) Milano nail polish (1) MUA (1) nail art (60) nail glue (1) nail patch (6) NIVEA (1) NOTD (31) NYC (1) ombretto (20) OPI (6) OVS (9) Parisienne (1) pelle grassa (3) pelle secca (2) pennelli (12) piedicure (8) Post-Log (20) premi (13) prodotti minerali (2) progetto smaltimento (2) promozione (10) PUPA (11) regali (5) review (34) Ricci (2) Riveel (1) rossetto (4) saldi (15) scrub (6) Sephora (4) Seta Blu (4) shampoo (5) Sleek (4) smalto (92) smalto "meteopatico" (2) smalto adesivo (3) smalto gel (2) smalto magnetico (4) smalto semipermanente (1) solvente (1) sopracciglia (2) Splend'Or (1) Stamping Set (7) Sticker all nail (6) Stradivarius (1) strip (1) struccante (3) swatch (7) TAG (9) Tamanala (4) tattoo (3) tendenze (7) termo-protettore (1) tonico (1) top coat (12) Tweety (1) Venus (3) water decals (2) Yes Love (1) Your Time (6) YssY (1)

sabato 17 marzo 2012

Influenze, pubblicità, personalità... SCELTE.

Non so se avete sentito anche voi parlare del "polverone" sollevato dal video di TheVhelena su You Tube a proposito (click) delle mega collezioni di make up che ogni youtuber ha recentemente pubblicato sul proprio canale.
Ebbene, vi dico anch'io la mia.
Partendo dal presupposto che, almeno da come ho potuto capire io, Elena non ha voluto colpire nessuno ma semplicemente ha lanciato un messaggio chiedendo a tutti di attuare una sorta di "campagna di sensibilizzazione" sulla questione, io mi sento di dire che in un certo senso l'influenza dei video su noi tutti è veramente ipnotica (se mi concedete il termine) e vi spiego il perchè.
A differenza della pseudo-Marta, io non ho 15 anni, ma più di 10 in più. Mi sono affacciata al mondo del tubo da quasi due anni seguendo delle ragazze splendide, alcune molto simili a me, altre decisamente no, ma seguo tutte con piacere perchè sono convinta che nelle differenze si nasconda la vera bellezza.
Dapprima ero interessata alla nail art, poi man mano anche il mondo del make up mi ha affascinato.
Piano piano ho "costruito" anch'io il mio bel beauty, o meglio l'ho arricchito con prodotti che mi si addicevano meglio. Ho cominciato anche a prendermi cura della pelle del mio viso, ho scoperto che in tanti prodotti che usavo c'era una miriade di schifezze ed era come se mi spalmassi petrolio addosso, ...
Ho anche arricchito esageratamente i miei prodotti per le unghie, ho acquistato decine, decine, decine e decine ancora di smalti molti dei quali ho regalato o addirittura ancora mai usato, ho collezionato decorazioni per la nail art in quantità quasi industriale, ...
E già da ciò si può benissimo appurare l'influenza di un video sulle menti.
Ormai il tubo è diventato una delle prime e più efficaci forme di pubblicità grazie al racconto dell'esperienza vissuta e al passaparola che, ovviamente, ci invoglia maggiormente ad acquistare qualcosa, soprattutto se consigliato da qualcuno che ce ne mostra e ci spiega per bene i benefici.
E' una nuova e più efficace strategia di marketing.
Credo che il punto sul quale soffermarsi (concordando pienamente con il pensiero di molte youtubers) non sia l'acquisto compulsivo indotto o l'educazione o mancata educazione di una persona, anche perchè penso e sostengo che tutti i genitori ne impartiscano una ai figli e sta a questi seguire le regole in base al proprio buon senso. Per la serie: i miei mi hanno sempre detto di non gettare le carte per strada (esempio banalissimo) e sta a me decidere se rispettare sta cosa o no. Oppure, vogliamo dare la colpa ad un genitore se un ragazzo comincia a fumare?
Il vero punto su cui battere è la mancanza di sale in zucca, di personalità pure forse, di fragilità e di incapacità di accettarsi, farsi accettare e mostrare il proprio essere senza farsi influenzare da altri.
Ma sottolineo soprattutto la questione immaturità. 
"Alla tua età non si è più bambini..." - Mia madre mi ha sempre ripetuto questa frase man mano che crescevo e a 26 anni e passa continua a ripetermela in continuazione e in un certo senso ne ho fatto tesoro.
Lei per esempio non condivide che io abbia una cassettiera piena di smalti, mi fa la morale perchè giustamente dice che esistono altre priorità e che con i soldi spesi potevo per esempio comprare qualcosa di più utile. Ma sa anche che non faccio debiti per comprarmi uno smalto e soprattutto che prediligo i marchi low cost (per lei è impensabile acquistare uno smalto da 20.00 € per esempio e lo è anche per me!).
La capacità di capire la differenza tra il giusto e sbagliato si acquisisce nella prima infanzia e se da grandicelli si commettono certi sbagli la colpa è solo nostra.
Detto questo (di cui alla fine non so se s'è capito qualcosa) non credo sia giusto demonizzare certe persone che influenzano o altre che vengono influenzate.
Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma deve stare attento a non fare il passo più lungo della gamba.
Credo solo che dobbiamo essere tutti più responsabili delle nostre azioni, ma è un discorso molto generale e soprattutto da ricordare in tutte le occasioni, che dobbiamo imparare a non nasconderci dietro un dito, che non bisogna subito puntare il dito contro le persone (tutte le persone), che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, che dobbiamo rispettare e rispettarci.

Noi siamo noi, ma siamo anche la realtà della nostra società e la proiezione del domani.

8 commenti:

  1. anche se io da Psicologa ho dato una latro tipo di soluzione al problema, concordo con te sul poprio sale in zucca!!!! :* bacino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh si! il sale in zucca inteso anche come coscienza e buon senso è per me alla base di tutto. Qualcuno che mi conosce potrebbe dire: " e parli proprio tu che ti innamori e desideri qualsiasi cosa ti capiti sott'occhio?", ebbene si perchè non compro tutto quello che vedo, un certo limite me lo so dare e sono sempre stata capace di darmelo, anche da ragazzina!

      Elimina
  2. ciao Cinzia, convido il discorso che fai!molte ragazzine si fanno troppo trascinare da quelle più grandi o della loro età, e comprano comprano, anche se realmente non ne hanno bisogno!poi se l'oggetto in questione comincia a costare 20, 50, 100€ iniziano i problemi!
    io sinceramente penso che l'acquisto compulsivo sia il segnale di una mancanza, magari proprio di attenzione da parte dei genitori, da parte degli amici ecc.
    é giusto come dici tu di non generalizzare, ci sono ragazze che a 15 anni hanno una maturità che si addice a ragazze più grandi, ma ci sono pure quelle di oltre 20 anni che hanni il cervello di una dodicenne!
    è una questione di maturità e di capire quando è giusto spendere dei soldi, come te non spenderei mai 20€ per uno slamto, preferisco allora comprarmi un vestito che sicuramente è più utile!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hai ragione Giada! è anche una questione di priorità! e bisognerebbe capire quali sono le cose importanti nella vita. ultimamente sto pensando che forse questa ragazza abbia fatto ciò he ha fatto anche perchè non era forse a conoscenza della situazione familiare. a me da piccola per esempio i miei non mi dicevano quando "stavano stretti" e cercavano di non farmi mancare nulla e sinceramente non mi sono mai accorta di nulla. diciamo che mi facevano vivere la mia infanzia senza pensieri. ovviamente mi hanno insegnato che non si può avere sempre tutto, che per certe cose bisogna aspettare (tipo natale o un compleanno) oppure che bosogna guadagnarsele... forse i genitori della ragazza per non farle pesare certe situazioni familiari non le hanno detto nulla... e lei ha agito come ha agito... ha comunque sbagliato ma credo che debbano esssre anche i genitori chiari su certe cose.
      Un bacio!

      Elimina
  3. concordo pienamente con te :) anche io ho visto quel video e ho dedicato un post. M ha aperto gli occhi e svegliata dalla "ipnosi"!ormai sono due settimane che non compro nemmeno uno smalto! mi sa tanto che inizieranno ad aprire le "make up victim anonime" ah ah ah
    comunque è giusto capire quando è davvero essenziale comprare un prodotto e iniziare a usare fine a finirli quello che abbiamo :)
    speriamo che questo video lo possano vedere in tanti:)

    RispondiElimina
  4. quella delle make up victim anonime è bellissima!!! Le shopper compulsive!!! "Ciao, sono Tizio&Caio e non compro nulla da una settimana....!"
    cmq il video è stato momentaneamente rimosso da Elena stessa, lo ha spiegato in un video pubblicato poco dopo, perchè stava diventando un pò pesantuccia la questione e molti se la pigliavano con lei da come ho capito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e poi tutti che applaudono come sostegno :)....ah ah
      ah ecco, ha fatto bene. ma non capisco come mai ci sia gente che non capisce una cosa così elementare....mah -_-'

      Elimina

Cosa ne pensi???
Lascia un commento!